ABEO Liguria

Lettera di Angelo Ricci, presidente Fiagop al Ministro Roberto Speranza

Riportiamo la lettera inviata al Ministro della Salute Roberto Speranza firmata da Angelo Ricci, presidente Fiagop, la Federazione Italiana Associazioni Genitori e Guariti Oncoematologia Pediatrica Onlus di cui facciamo parte.

“Gentilissimo Signor Ministro,

La situazione in cui sta versando l’Ucraina ci impone di interrogarci, in quanto Federazione di associazioni di genitori in oncoematologia pediatrica, sulla sorte dei bambini e dei ragazzi che in questo momento sono in cura, in quel paese, per cancro o leucemia. Il rischio che manchino farmaci o che addirittura le cure possanointerrompersi a causa della guerra è estremamente alto. Molte associazioni che la Fiagop rappresenta sono già attive sui territori, coordinate con i servizi regionali, e si sono rese disponibili all’accoglienza delle famiglie che riusciranno a raggiungere il nostro Paese. Siamo infatti consapevoli che la delicatezza dello stato di salute di questi minori di età e la complessità delle cure oncologiche, necessitano di una presa in carico che non si limita alle cure sanitarie, ma che deve contemplare la capacità di accoglienza gratuita del nucleo famigliare presso strutture idonee, vicine ai centri di cura specializzati, che le associazioni sul territorio nazionale italiano sono in grado di garantire. La Fiagop, a nome delle sue federate, mette a disposizione, in un momento davvero drammatico, non solo le risorse e l’esperienza di accoglienza e assistenza delle associazioni, ma anche la straordinaria forza del volontariato che opera con competenza al loro interno (peraltro già alcune hanno avuto tra i propri ospiti, in tempo di pace, bambini e famiglie provenienti dall’Ucraina).

Ci rivolgiamo a Lei, a nome di tutti i genitori di bambini e ragazzi con cancro, perché il Ministero della Salute italiano si faccia parte attiva per la creazione di corridoi sanitari grazie ai quali portare in salvo i minori con cancro e leucemia che necessitano di cure e interventi urgenti. Infine, auspichiamo che il Ministero preveda azioni di sostegno straordinarie capaci di far fronte alla necessità di presa in carico da parte delle Aziende sanitarie regionali. Le rinnoviamo, quindi, la ferma disponibilità delle nostre associazioni – probabilmente una goccia nel mare dei problemi che la popolazione ucraina sta affrontando – per far fronte all’emergenza, anche in collaborazione con altre associazioni come Soleterre Onlus, che sappiamo da tempo impegnata a sostegno di alcuni ospedali Ucraini e con cui siamo in costante contatto. In attesa di un suo gentile riscontro, a nome della Federazione e di tutti i genitori che essa rappresenta, le inoltro i miei più cordiali saluti”.

Torna in alto